Ci sei quasi, lo so. Hai accumulato così tante riviste di abiti da sposa che la tua stanza sta straripando e non sai più come liberartene. Non ti preoccupare per lo smaltimento, qualche amica di sposerà a breve e potrai riciclarli, ma tu? Sei certa che le riviste siano state sufficienti?
Sei certa che la bidimensionalità di un foglio patinato possa essere sufficiente per darti un’idea dell’abito da sposa che vuoi indossare il giorno del tuo matrimonio? Io penso che non lo sia.
Hai deciso di sposarti, hai programmato tutto, ti sei fatto uno schema e guardi il calendario come fosse il tuo peggior nemico. Ecco, adesso però devi rallentare perché è il momento più importante per te: scegliere l’abito da sposa dei tuoi sogni.
Il matrimonio, da sempre, è considerato un rito carico di significati. Non si tratta solo di coronare il proprio amore, di unirsi per sempre alla persona che si ama davvero. Il matrimonio è, in molte culture, il passaggio alla vita adulta, il distacco dalla famiglia di origine e l’inizio di un nuovo percorso e la creazione di un nuovo nucleo.
Noi donne siamo un ventaglio infinito di sfumature, un insieme di caratteristiche e particolari che ci rendono uniche e complesse. E con questo scenario mica e semplice capire cosa si vuole dal proprio matrimonio.
A tutti quelli che continuano a dirti che il matrimonio è la tomba dell’amore, rispondigli con un sorriso di gioia. Quando noteranno la tua felicità, cambieranno idea. Non ci credi?
Hai mai provato a rispondere alle polemiche con il buon umore, alle accuse con un sorriso, alle discussioni interminabili con una frase conclusiva che cercasse l’incontro e non lo scontro?